Ordinanza n. 213/2024 - senso unico alternato sulla s.p. n. 4 Dir.C "Traona - S.S. 38" Traona

Data ordinanza
Scadenza

IL DIRIGENTE la circolazione a senso unico alternato sulla strada provinciale n. 4 Dir. C “Traona – S.S.38”, nei pressi del km 0+107, in comune di Traona, dalle ore 8.00 del giorno 9 settembre 2024 fino a fine lavori, e comunque entro e non oltre il giorno 13 settembre 2024. È consentito, alla società esecutrice dei lavori, sospendere per brevissimi periodi la circolazione per l’effettuazione dello scarico del materiale di cantiere o per altre lavorazioni che non possono essere eseguite con la strada aperta al traffico. Nell’area di cantiere, il transito avverrà con limite di velocità di 30 km/h. La segnaletica attinente a “lavori”, “strada deformata” ed al limite di velocità massima 30 km/h dovrà permanere ed essere periodicamente verificata dalla ditta esecutrice, fino al completo ripristino della pavimentazione bituminosa in tutte le porzioni di carreggiata soggetta ad escavazione. L’impresa esecutrice dovrà coordinarsi con l’impresa Sertori S.P.A. che per conto della società Open Fiber S.p.A., stà eseguendo nel tratto di strada compreso tra il km 0+000 e il km 0+800 i lavori di scavo e opere civili finalizzate allo sviluppo della rete in fibra ottica, nell’ambito della concessione di progettazione, costruzione, manutenzione e gestione di un’infrastruttura passiva a banda ultra larga di proprietà pubblica nelle aree bianche del territorio della Regione Lombardia; per cui è stata disposta l’ordinanza n. 208/2024 in data 4 settembre 2024, al fine di avere, nei tratti interessati dai lavori di entrambe le imprese, un unico impianto semaforico ed idonea delimitazione di entrambe le aree di cantiere onde evitare interferenze dannose. In caso di inconvenienti, un incaricato della ditta esecutrice dovrà intervenire tempestivamente per la risoluzione degli stessi:  MA.IR. S.r.L. - cell. n. 337 1308092 - la sorveglianza e la manutenzione di tutta la segnaletica sono a carico della società esecutrice. È comunque fatta salva l’applicazione scrupolosa degli schemi segnaletici previsti dal decreto ministeriale 10 luglio 2002

Posizione