Vertenze con i Grigioni

1785 - 1814
La sottoserie comprende 5 unità composte da fascicoli già originariamente costituiti e relativi al periodo 1785 - 1814. Oggetto principale di questo materiale sono vertenze e trattative fra i Grigioni e valtellinesi e valchiavennaschi negli anni che precedettero la loro unione alla Repubblica Cisalpina, (1797). In particolare si tratta di: atti relativi al rispetto da parte dei grigioni del capitolato di Milano e degli statuti; atti relativi all'operato della deputazione di Valtellina in Milano ed in seguito a Coira per la definizione delle controversie in essere; atti relativi all'operato a Vienna del deputato generale di Valtellina Diego Guicciardi; atti sulla rivoluzione di Valtellina 1797, fino all'unione alla Repubblica Cisalpina con il definitivo distacco delle Tre Leghe.


825. "Memorie riguardanti le mosse fatte dalla Valtellina per richiamare i grigioni all'osservanza degli statuti e il capitolato dal 1785 al 1791" n. 1.
1785 - 1791
Documentazione varia relativa alla controversia per imporre ai grigioni il rispetto dei capitoli e del capitolato di Milano, in particolare: varie copie di lettere, alcune delle quali a stampa, del principe di Kaunitz dirette a: Diego Guicciardi e Fioramonte Parravicini deputati della Valtellina e di Chiavenna, Vienna 9 febbraio 1791; conte di Wilczeck ministro plenipotenziario in Milano, Vienna 1791 febbraio 16; ai capi delle Tre Leghe Vienna, 31 luglio 1789 e una del 21 luglio 1790; copia di una lettera dell'imperatore Leopoldo II ai capi della repubblica retica Vienna, 9 febbraio 1791, parere della repubblica retica rilasciato in Iante in data 17 settembre 1789; convocazione del consiglio di valle da parte del cancelliere di valle Egidio Lavizzari, 3 giugno 1791; lettera di Filippo e Francesco Piazzi al cugino Nicola Visconti Venosta Ponte, 14 giugno 1791; editto senza intestazione a stampa, in 25 punti emanato per ovviare alla sospensione della pubblicazione delle grida generali datato 1789; proclama a stampa emanato dal governatore della Valtellina, Giovanni Ulderico de Salis in data 30 marzo 1789, per bandire un libro intitolato "Raggionamento giuridico politico sopra la costituzione della Valtellina e del contado di Chiavenna con un'appendice 1788 in Italia con approvazione"; a tergo del suddetto proclama vi è l'annotazione "La presente copia fu levata dall'arringhiera del comune del Boffetto essendo state nella maggior parte degli altri comuni tolte e lacerate appena fisse dalla pubblica e generale indignazione".
Fascicolo cart., cc. 36
Classificazione: 1.8.4
Segnatura: sc. 61, fasc. 1

826. "N. 2 Memorie e carteggio privato durante la Deputazione Valtellina in Milano avvanti quel Regio Governo in concorso della Deputazione Griggiona dal febbraio al Maggio 1792. Le cui trattative ed agitati ebbero fine col Progetto Finale proposto alle parti
1791 dicembre 12 - 1792 luglio 1
Atti e memorie relative alla deputazione della Valtellina in Milano per porre fine alle lamentele delle province valtellinesi, in concorso con la deputazione Grigiona. Progetto finale a stampa, con il quale si conclusero le trattative tra le provincie di Valtellina e i Grigioni, proposto dal regio governo con le domande dei delegati di Valtellina e di Chiavenna, i vari pareri del governo regio e le risposte dei delegati grigioni. Corrispondenza tra i vari deputati valtellinesi e l'assessore Nicola Visconti Venosta e tra questi e Francesco Peregalli. Stampa e vari atti relativi all'arresto di una persona indiziata di furto, e con notizie circa l'atteggiamento "barbaro" tenuto nei suoi confronti dai fanti incaricati di arrestarlo, poi uccisi dal popolo nel pretorio di Sondrio. Deputati di Valtellina: Cesare Sertoli, cancelliere generale; Giacinto Carbonera, procancelliere generale; Diego Guicciardi; Antonio Valorsa; Cesare Pelosi; Achille Parravicini. Conte di Wilzek, ministro plenipotenziario. Dodici sigilli in ceralacca.
Fascicolo cart., cc. 112
Classificazione: 1.8.4
Segnatura: scat. 61, fasc. 2

827. "N. 3 1792 e 1793 e 1794. Carteggio che riguarda il risultato di Jante sul progetto Finale del Governo di Milano. La missione ed operato a Coira della deputazione Valtellina. Il trattato di Coira appoggiato dal barone Cronthall ministro Austriaco, appoggi
1792 settembre 5 - 1795 maggio 7
Atti relativi: al risultato della conferenza tenutasi a Jante in data 18 settembre 1792 tra il barone di Kronthall, incaricato degli affari esteri di sua maestà l'imperatore d'Austria e i deputati della repubblica retica sugli affari di Valtellina e di Chiavenna; all'operato della deputazione di Valtellina a Coira; alla circolare di valle sulle decisioni prese nel trattato di Coira; alla missione a Vienna di Diego Guicciardi affinché detto trattato non venisse approvato dall'imperatore; memoria di una conversazione con il conte di Wilzek sulla ratifica del trattato di Coira; a lettere circolari alcune a firma di Paolo Delfini, cancelliere generale di Valtellina, inviate alle varie comunità per informarle dell'evolversi della situazione; corrispondenza varia inviata a Nicola Visconti, in particolare da Francesco Peregalli, Cesare Pelosi e Giacinto Carbonera; ad una stampa in data 15 settembre 1794 intitolata "Traduzione del parere approvato dalla lodevole dieta di Tavate e rimesso alli lodevoli comuni grigioni" comprendente un elenco degli "svantaggi che dovrebbe sopportare lo stato grigione se la Valtellina e Chiavenna non fossero ad esso sottomesse" e undici punti in particolare relativi ad un richiamo all'obbedienza, verso il principe, dei sudditi grigioni presenti in Valtellina. Stampato da Giuseppe Bongiascia in Sondrio; ad una stampa relativa al piano per la creazione di un collegio dei dottori in Valtellina, il quale viene proposto alle giurisdizioni di Valtellina dai deputati a ciò incaricati dal consiglio di valle, stampata da Giuseppe Bongiascia in Sondrio; ad una circolare di terziere in seguito al consiglio di valle che aveva deliberato sulla creazione del collegio dei dottori. Sono presenti 32 sigilli in ceralacca.
Fascicolo cart., cc. 127
Classificazione: 1.8.4
Segnatura: scat. 61, fasc. 3

828. "N. 4 carteggio e memorie relative alla missione a Vienna del deputato Guicciardi determinata dal consiglio 23 ottobre 1795, ed al di lui operato sino ai primi di marzo 1796, senza essersi ottenuto da sua maestà l'ultimatum, che si sperava favorevole alla
1795 novembre 7 - 1796 agosto 6
Atti e memorie relativi alla missione a Vienna del deputato Diego Guicciardi e corrispondenza relativa al suo operato, in particolare tra il suddetto deputato e Vincenzo Besta de Gatti, cancelliere della Valtellina. Tra quest'ultimo e Nicola Visconti Venosta e tra questi e Francesco Peregalli. Lettera a stampa di Diego Guicciardi deputato generale della Valtellina e Vincenzo Besta de Gatti riepilogante i fatti di Vienna. Lettera a stampa del barone di Thugut ministro degli affari esteri a Vincenzo Besta. Minute di "Giustificazione" per placare l'insoddisfazione del governo grigione per il comportamento del popolo valtellinese. Stampa a firma dei deputati della Valtellina scritta a seguito del consiglio di Valle tenutosi con richieste relative a: l'annullamento di un proclama emanato perché contro la costituzione valtellinese; la revoca dell'ordine di carcerazione dei renitenti al pagamento del dazio; l'annullamento del processo contro il cancelliere generale ed il suo procuratore per aver avanzato alla municipalità di Milano la richiesta di una straordinaria tratta di grano; i confini valtellinesi perché dovranno essere custoditi dalla milizia grigiona sotto gli ordini del governatore della Valtellina; che si debba comportare di comune accordo, come si è sempre fatto. Presenza di 8 sigilli in ceralacca.
Fascicolo cart., cc. 81
Classificazione: 1.8.4
Segnatura: scat. 61, fasc. 4

829. "N. 5 1797 dal maggio al novembre. Rivoluzione della Valtellina sino alla sua unione alla Repubblica Cisalpina. Il protocollo di terziere fornisce maggiori dettagli a proposito, che sono da vedersi".
1797 maggio 29 - 1814 aprile 28
Atti vari della rivoluzione in Valtellina fino all'unione alla Repubblica Cisalpina in particolare: alcuni proclami e stampe (delle quali una in francese ed altre con l'intestazione in francese) relative all'unione della Valtellina alla repubblica cisalpina e alla riorganizzazione dell'amministrazione e del governo in valle; piano di provvisorio governo proposto alla giurisdizione di Tirano; abbozzo di un piano di governo provvisorio da proporsi al popolo della Valtellina; conferenza del clero in Ponte; piano provvisorio di governo proposto per l'approvazione nella circolare di valle e rigettato da tutte le giurisdizioni nel consiglio generale.
Fascicolo cart., cc. 67
Classificazione: 1.8.4
Segnatura: scat. 61, fasc. 5